Splendida serata nel nome di Lamberti e Siani al Festival Internazionale del Libro d’inchiesta a ‘La Locanda del Cerriglio’
Splendida serata con un folto pubblico, ieri 03 marzo, al Festival Internazionale del Libro d’inchiesta a ‘La Locanda del Cerriglio’ dove è stato presentato il libro “Amato Lamberti e Giancarlo Siani – Storia di passioni civili e lotta alle camorre” edito da IOD edizioni di Pasquale e Francesco Testa.

Il libro a cura di Nino Daniele, presidente del Premio Nazionale ‘Amato Lamberti’, giunto alla sua dodicesima edizione, raccoglie i contributi e le testimonianze di Giuseppe Acocella, Luciano Brancaccio, Roselena Glielmo Lamberti, Francesco Pinto, Paolo Siani, Anna Maria Zaccaria.
Nel testo, in particolare, viene approfondito il rapporto tra il sociologo Amato Lamberti e il giornalista del Mattino Giancarlo Siani, uccisodalla camorra il 23 settembre 1985, a soli 26 anni.
Insieme al giornalista Mimmo Rubio, da anni sotto scorta per le sue denunce contro i clan della camorra, che ha moderato l’incontro sono intervenuti Luciano Brancaccio, Nino Daniele e l’ex sindaco di Napoli Antonio Bassolino.

Quest’ultimo ha ricordato il rapporto speciale che lo legava a Lamberti e dell’idea di nominarlo assessore alla Normalità nella sua prima giunta al Comune di Napoli. Una delega che nell’aggettivo ‘Normalità, sintetizzava ciò che in quegli anni fu realizzato a NApoli.
Fu lo stesso ex primo cittadino poi a proporre la candidatura di Amato Lamberti a presidente della Provincia di Napoli, carica che ha ricoperto per due mandati, dimostrando grande efficienza amministrativa, operativa e visione.

Nel corso della presentazione è intervenuto anche l’editore Pasquale Testa che ha letto alcune brani del libro soffermandosi sull’importanza di esercitare la professione del giornalista. Alla manifestazione ha preso parte anche la presidente dell’associazione Amato Lamberti, Roselena Glielmo Lamberti.
Gli onori di casa li ha fatti il cronista de Il Fattoquotidiano il giornalista Vincenzo Iurillo, anima Festival Internazionale del Libro d’inchiesta a ‘La Locanda del Cerriglio’.